Temperature e bollette sono sempre in rialzo?
Ecco alcuni semplici consigli che puoi seguire per mantenere la casa fresca senza ricorrere all’uso eccessivo di ventilatori e climatizzatori.
Per rendere la casa più fresca non ci sono solo ventilatori e condizionatori.
Esiste una serie di atteggiamenti quotidiani e di interventi da effettuare sulla struttura in grado di mantenere l’ambiente domestico a temperature decisamente più confortevoli, limitando l’uso di elettricità e il conseguente impatto sul surriscaldamento globale.
Andiamo a vedere quali sono.
Piccoli gesti per grandi risultati
Ogni giorno possiamo compiere la nostra rivoluzione green attraverso piccoli gesti che ci permettono non solo di vivere in una casa più fresca, ma anche di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.
Chiudere sempre le finestre durante la giornata e aprirle solo dopo il tramonto o durante la notte per far circolare l’aria fresca. Attenzione anche a persiane, tende e tapparelle: in maniera alternata, chiudi quelle esposte al sole per bloccare i raggi solari e rinfrescare le stanze.
Per chi ha piante in casa è consigliato metterle su balconi o vicino alle finestre: le piante, infatti, assorbono gran parte del calore prodotto dal sole, contribuendo così al raffrescamento di tutta l’abitazione.
Come ormai viene ripetuto da molto tempo, ricordarsi sempre di spegnere le luci quando non necessarie così come tutti gli elettrodomestici non utilizzati: oltre a consumare energia elettrica producono anche molto calore.
Ultimo, non certo per importanza: usare ventilatori e condizionatori solo se strettamente necessari e non in tutta la casa, ma solo nelle stanze in cui ti trovi.
La differenza massima di temperatura tra l’interno e l’ambiente esterno dovrà essere di 8° C e la temperatura più appropriata è 22°C. Non dimenticare che la bolletta dell’elettricità aumenta fino all’8% per ogni ulteriore grado di temperatura inferiore impostato.
Come rendere la casa più fresca con interventi alla struttura
Ci sono poi tutta una serie di interventi da poter fare sulla casa a livello più o meno strutturale.
Non si tratta più di piccoli, per quanto significativi, gesti quotidiani, ma di vere e proprie scelte strettamente legate al tipo di edificio e ai lavori che su di esso si intende compiere.
Quindi i nostri prossimi 3 consigli riguardano proprio questo aspetto:
5. Ad esempio, chi si trova a ristrutturare la propria casa può decidere di coibentare ed isolare le superfici più esposte ai raggi solari come tetti e pareti;
6. Altra possibilità è quella di utilizzare un tetto verde al fine di migliorare l’isolamento termico ed ottenere così un notevole risparmio energetico;
7. Infine, per tutti coloro che intorno alla casa hanno un ampio giardino, c’è sempre la possibilità di piantare degli alberi in maniera tale che facciano ombra all’abitazione.
Ognuno può dare il suo contributo per rendere la casa più fresca senza impattare negativamente sull’ambiente.
